Il primo anno di viaggio del furgoncino rosso di Cultura in Movimento giunge al termine; è tempo quindi di fermarci a riflettere su ciò che ha significato questo primo anno, tirare le somme e condividere il lavoro fatto nei vari territori. Pur con diverse sfaccettature, i vari percorsi hanno avuto un filo conduttore e alcuni punti in comune. Ogni territorio ha visto infatti coinvolti alcuni cittadini, giovani e adulti, in un’inchiesta, volta ad interrogarsi su come si vivono le proprie comunità e a portare alla luce nodi tematici importanti da tradurre e rendere pubblici in chiave culturale; d’altro canto il lavoro nelle scuole, nei centri educativi e nei vari Estate Ragazzi, ha coinvolto i bambini in una riflessione sui luoghi significativi dei paesi e dei quartieri cittadini, luoghi che sono stati vivi scenari degli eventi organizzati. Un percorso che ha permesso di conoscere diverse realtà e soprattutto di instaurare una relazione con tante persone, relazione vera e calda che continueremo a portare avanti e a coltivare in futuro. Vi lasciamo alcuni dati e un breve video qui di seguito, sintesi del viaggio e vi invitiamo ad approfondire ogni singola tappa curiosando fra le pagine del nostro sito.

  • 5 territori coinvolti (Alba-quartieri Moretta e Santa Margherita, Corneliano d’Alba, Piobesi d’Alba, Bra e Cherasco)
  • 150 promotori attivi del progetto sui vari territori
  • 100 bambini che hanno spostato il furgoncino e individuato i luoghi in cui portare gli eventi
  • 4 inchieste di comunità
  • 335 questionari raccolti
  • 5 eventi culturali organizzati
  • 1000 partecipanti agli eventi
  • Temi trattati:
  • Alba: Comunità e (auto)censura
  • Corneliano/Piobesi: Spazi da (ri)vivere in comunità
  • Cherasco: crescere e/è diventare cittadini
  • Bra: Io vedo gli altri? Gli altri vedono me?